La Juventus espugna sotto una fitta nebbia il Dall’Ara per 0-2 con un gol per tempo, grazie alle marcature di Morata e Cuadrado. Terza sconfitta consecutiva per il Bologna di Mihajlovic che più volte è andato vicino al gol del pari, ma con le offensive rossoblù che si sono arenate contro la buona fase difensiva bianconera.
Sinisa Mihajlovic conferma dieci undicesimi della formazione scesa in campo contro il Torino: può beneficiare del ritorno di Dominguez dalla squalifica, con Soriano che viene riportato qualche metro in avanti assieme a Barrow dietro a Marko Arnautovic. Massimiliano Allegri invece stupisce tutti lanciando Arthur dal primo minuto al posto di Locatelli, mentre Kean e Morata formano la coppia offensiva per i bianconeri.
Il primo tempo comincia su ritmi importanti sotto una nebbia particolarmente fitta. Il Bologna sembra partire con il piglio giusto ma è la Juve a passare subito in vantaggio al 6’: Mckennie vince un contrasto a centrocampo e serve Bernardeschi che, con un passaggio filtrante sotto le gambe di Theate imbuca verso Morata, con lo spagnolo che batte sul primo palo Skorupski e porta avanti gli ospiti. Gol subito a freddo, con la gara che rischia di incanalarsi nella direzione preferita dalla vecchia signora. Al 14’ sono ancora i bianconeri a rendersi pericolosi, con Rabiot liberato dentro l’area di rigore sulla sinistra ma il suo tiro non trova impreparato Skorupski che blocca. Il Bologna nonostante corra qualche rischio dietro davanti c’è, con Arnautovic che di testa ci prova su un cross dalla sinistra ma trova reattivo Szczesny tra i pali. I felsinei alzano la pressione e continuano a spingersi con continuità nella metà campo ospite e al 22’ sfiorano il pari con una bella rovesciata di Svanberg fuori di pochissimo. Il primo tempo prosegue senza grandi sussulti, con i padroni di casa che ci provano mentre la Juventus aspetta il momento giusto per colpire. I primi 45’ finiscono così sullo 0-1.
La ripresa comincia con un cambio operato da Sinisa: fuori De Silvestri dentro Skov Olsen, con il danese inserito per dare più spinta sulla corsia di destra. Il Bologna parte ancora con il piede giusto, costringe la formazione di Allegri nella propria metà campo e prova a creare i presupposti per il gol del pareggio. In diverse circostanze i felsinei arrivano al tiro ma i difensori della Juventus in un modo o nell’altro ribattono tutte le conclusioni verso la porta di Szczesny. Al 65’ è Dominguez a scaldare i guantoni del portiere polacco, con un tiro potente sul primo palo dove l’estremo difensore bianconero deve chiudere in corner. Nonostante il momento migliore degli emiliani, letteralmente il momento di massimo sforzo, Cuadrado raddoppia con una soluzione personale super, grazie ad un destro forte da dentro l’area che, con la deviazione sfortunata di Hickey, diventa imparabile per Skorupski. Il gol dello 0-2 uccide la partita e i minuti che seguono sono un assolo bianconero. Bernardeschi prima sfiora il tris con un tiro dal limite sfiorato da Skorupski e poi Rabiot di testa colpisce centralmente verso il portiere rossoblù. Al 79’ Mihajlovic inserisce Sansone e Vignato al posto di Barrow e Svanberg e all’85’ butta nella mischia anche Santander e Viola per Soriano e Hickey. Nel finale il Bologna prova a spingere per riaprire la gara ma le occasioni migliori sono per gli ospiti con Cuadrado prima e Kulusevski poi, senza che però nessuno dei due riesca a segna il tris. Al triplice fischio di Orsato è 0-2 al Dall’Ara.