Al Centro Tecnico “Niccolò Galli” di Casteldebole si gioca Bologna-Milan, valevole per la sesta giornata del campionato Primavera 1. Il Bologna, reduce dalla sconfitta per 3-0 contro la neopromossa Frosinone, ha bisogno di ripartire forte come fatto nelle prime uscite stagionali. Il Milan invece è alla ricerca della continuità dopo il successo ottenuto in casa contro il Cagliari prima della sosta. Nonostante un avvio di stagione sottotono, con solo 6 punti conquistati nelle prime 5 giornate (2 successi e 3 ko), i ragazzi di mister Abate possono far leva su un reparto offensivo molto interessante, cinico e pericoloso, a tal punto da gonfiare ben 11 volte la rete avversaria in questo inizio di stagione in campionato.
Il Bologna si presenta con il 3-5-2, con qualche modifica rispetto alle precedenti uscite. A salvaguardare i pali, innanzitutto, troviamo Gasperini e non il solito Bagnolini, partito con la prima squadra in direzione Torino. Amey, Stivanello e Motolese sono i tre dietro; Wallius a destra, Corazza a sinistra; i tre a fare da schermo in mezzo sono Urbanski, Pyythia e Bynoe. Infine, il tandem d’attacco è formato da Mazia e Mmaee, con Raimondo che parte dalla panchina. Il Milan risponde con un 4-3-3: Nava in porta, i 4 dietro sono Bakoune, Coubis, Paloschi e Bozzolan mentre il centrocampo a 3 è composto da Gala, Eletu e Zeroli, a riflettere quello del Bologna. Il tridente invece vede Traore e Omoregbe sulle fasce con Mangiameli, all’esordio, come punta centrale.
PRIMO TEMPO: per annotare la prima grande occasione del match bisogna aspettare lo scoccare del decimo minuto, quando, su una bella pennellata di Bozzolan, Mangiameli deposita il pallone in rete con la coscia, su un cross dalla sinistra di Bozzolan. L’attaccante classe 2005 all’esordio da titolare anticipa Motolese e fa 1-0. Il Bologna poi si fa vivo due volte a metà primo tempo: prima è bravissimo Nava sugli sviluppi di un corner, poi è Corazza, con una conclusione dalla sinistra a non essere preciso. Un minuto più tardi però gli ospiti hanno la possibilità di raddoppiare su rigore, ma il capitano Coubis fallisce dagli 11 metri, facendosi parare il tiro dal dischetto dall’esordiente portiere classe 2006 rossoblù. Successivamente il Bologna si rende pericoloso con Wallius, ma sul tiro dell’esterno finlandese il portiere rossonero risponde nuovamente presente. Nel finale di frazione è ancora la formazione di Abate a sfiorare il gol con Traore e Gala, prima di arrivare al gol del 45′, ancora con il timbro di Mangiameli, questa volta sul cross di Omoregbe dalla destra.
SECONDO TEMPO: la ripresa comincia con le prime mosse di Vigiani alla ricerca di rientrare in partita. L’entrata di Raimondo al posto di Mmaee prova a modificare qualcosa in questo senso. Di per sé il secondo tempo appare molto più equilibrato, con ritmi più bassi e tanti falli a spezzettare il gioco. Il Bologna arriva poche volte a concludere; il Milan gestisce in serenità riuscendo anche a segnare il gol del 3-0 in contropiede con il subentrato Gabriele Alesi. L’ultimo episodio degno di nota accade all’ 80’ quando, dopo essersi preso un corner, El Hilali strattona e spinge Stivanello. L’arbitro Carrione non ha dubbi ed estrae il rosso. La partita, dal punto di vista delle emozioni, termina qui. A nulla servono i 4 minuti di recupero concessi nel finale.
Un triplice fischio amaro per i ragazzi di Vigiani, che ottengono la seconda sconfitta stagionale consecutiva e per di più con il medesimo punteggio, ugualmente sconvolgente. Altra faccia della medaglia, invece, è quella milanese, che si conferma una macchina da gol davanti. I rossoneri conquistano così il secondo successo di fila in campionato, continuando il loro percorso di crescita in vista della gara contro il Chelsea di Youth League.