A San Siro l’Inter di Simone Inzaghi strapazza e tramortisce il Bologna con un netto 6-1. Le reti di Lautaro Martinez, Skriniar e Barella nel primo tempo chiudono già di fatto la gara e nella ripresa un gol di Vecino e una doppietta di Dzeko chiudono definitivamente il match. Nel finale c’è spazio per il gol della bandiera rossoblù che porta la firma di Arthur Theate.
Mihajlovic conferma nove undicesimi della formazione titolare scesa in campo contro l’Hellas Verona di lunedì scorso. Hickey ancora dal 1′ a sinistra, con Dominguez e Svanberg in mezzo, mentre gli unici cambi sono sugli esterni offensivi: fuori Orsolini e Barrow, dentro Skov Olsen e Sansone. I padroni di casa cambiano e non poco rispetto all’undici tipo visto nelle precedenti giornate: fuori i titolari Dzeko, Chalanoglu, Perisic e Darmian, dentro Correa, Vecino, Di Marco e Dumfries.
Il match comincia con il Bologna in pressione nella metà campo nerazzurra, ma i padroni di casa sbloccano subito la gara al 6′, quando alla prima vera sortita offensiva segnano l’1-0 con Lautaro. Nasce tutto da una cavalcata di Dumfries sulla destra, il quale dopo aver guadagnato lo spazio per il cross, lascia partire un tracciante teso in mezzo, dove Lautaro Martinez è bravo a farsi trovare pronto in mezzo a Bonifazi e Medel e, nel cuore dell’area di rigore, a freddare Skorupski da pochi passi. La partita prosegue su ritmi non altissimi con i felsinei che gestiscono il possesso palla e l’Inter che aspetta provando a sfruttare le ripartenze. La prima vera risposta rossoblù arriva al 19′, quando da una palla recuperata nella propria metà campo il Bologna riparte velocemente, con Sansone che è bravo ad imbucare in area di rigore per Soriano, il quale dalla sinistra calcia di prima intenzione, trovando sulla sua strada un attento Handanovic. Sulla ribattuta il pallone resta dentro l’area di rigore, ma la volée di Sansone, all’altezza del dischetto, termina a lato di poco. Al 29′ arriva già il primo cambio, con Simone Inzaghi che è costretto a sostituire l’infortunato Correa con Dzeko. Passa appena un minuto e l’Inter raddoppia: da un calcio d’angolo di Di Marco, Skriniar prende il tempo in mezzo all’area di rigore inserendosi tra Bonifazi e Hickey, spedendo di testa facilmente il pallone in fondo alla rete. Il Bologna subisce il colpo e i padroni di casa al 34′ calano il tris. È sempre Dumfries a creare scompiglio sulla corsia di destra, con l’olandese ancora una volta rapido nel superare Hickey e nel crossare in mezzo: De Silvestri anticipa tutti nell’area piccola ma lo fa male, sulla respinta corta arriva Barella che da dentro l’area realizza il 3-0. I felsinei vanno in grande difficoltà e nel finale di prima frazione in campo ci sono solo i campioni d’Italia che sfiorano anche il poker al 44′ con Di Marco, innescato perfettamente da Dzeko, ma la conclusione dell’esterno italiano trova sulla sua strada i guantoni di Skorupski a dire no.
La ripresa si apre senza ulteriori sostituzioni, con i rossoblù che provano con il possesso a rientrare in partita e a riportarsi più stabilmente nella metà campo offensiva. Al 49′ arriva la chance per accorciare le distanze per il Bologna in contropiede, con Soriano che innesca Sansone, il quale dalla sinistra prova a mettere Arnautovic a tu per tu con Handanovic, ma la palla del 10 ospite è leggermente lunga e l’austriaco non arriva in tempo all’appuntamento con il gol. L’Inter risponde subito e meno di un minuto dopo Dumfires semina il panico nuovamente sulla destra, con il numero 2 nerazzurro che dribbla con estrema facilità Hickey e, da dentro l’area di rigore appoggia per Lautaro Martinez che con il destro spacca la traversa, con la palla che poi sbatte sulla schiena di Skorupski e termina fuori. Al 54′ ci prova il Bologna, con De Silvestri che dalla destra pennella per Svanberg, il quale vince il duello aereo con Skriniar ma di testa spedisce di pochissimo a lato. La formazione d’Inzaghi però è implacabile e sul ribaltamento di fronte sigla il poker: Di Marco mette un cross teso e basso in area, dove però nessun giocatore rossoblù arriva sulla sfera e sul secondo palo sbuca Vecino che, con grande facilità, segna il 4-0. Sinisa, a partita già ampiamente archiviata, sostituisce Hickey, Svanberg e Sansone con Dijks, Vignato e Barrow. Nonostante l’ampio vantaggio l’Inter non si ferma e dilaga ulteriormente con Dzeko, il quale in 5′ sigla una doppietta: prima chiudendo con un tiro di punta ad anticipare Dijks e poco dopo dalla riga di fondo dentro l’area di rigore con una cannonata sotto la traversa. Sul 6-0 Mihajlovic manda in campo Van Hooijdonk e Theate per Dominguez e De Silvestri. La partita ha già detto tutto, con i rossoblù che vanno alla ricerca del gol della bandiera, rete che arriverà nel finale, con la firma all’86’ del neo-acquisto Arthur Theate che, di testa da dentro l’area di rigore, batte Handanovic su assist di Barrow.
Finisce così 6-1 per l’Inter il quarto match di campionato del Bologna, uscito molto ridimensionato dal pomeriggio milanese. Non c’è però tempo per rimpiangere questa sconfitta: martedì si ritorna a giocare e sarà importante riprendere tutte le energie psicofisiche, contro il Genova servirà tutt’altra prestazione da parte dei rossoblù.
Foto www.bolognafc.it