All’Olimpico Grande Torino i padroni di casa battono il Bologna per 2-1 grazie alle reti di Sanabria e all’autogol sfortunato di Skorupski. Nei felsinei il rigore di Orsolini mantiene il Bologna in partita nel finale, ma nel complesso la vittoria granata è più che meritata nel lunch match del 17° turno di Serie A.
Sinisa Mihajlovic conferma otto undicesimi del suo 3421 sceso in campo domenica con la Fiorentina. Rientra al centro dell’attacco Marko Arnautovic con Sansone che torna in panchina, sulla trequarti Skov Olsen viene lanciato dal 1’ minuto al posto dello squalificato Dominguez, con conseguente abbassamento di Soriano in mediana. Sulla fascia sinistra rientra Hickey al posto di Dijks che si riaccomoda in panchina.
Ivan Juric schiera la squadra con un modulo speculare, facendo riposare dietro Buongiorno con al suo posto Ricardo Rodriguez, mentre il recupero in extremis di Pobega in mezzo al campo permette ai granata di alzare come di consueto il livello dal punto di vista fisico. In attacco Praet e Pjaca suggeriscono Sanabria.
Il primo tempo comincia su ritmi non altissimi, con i padroni di casa che mantengono però con più continuità il possesso del pallone. I granata arrivano anche in alcune circostanze alla conclusione con Lukic, il più attivo tra i piemontesi. Dopo un primo quarto d’ora soporifero, il Bologna esce dalla sua metà campo, ma le sortite rossoblù non creano particolari pericoli alla porta di Milinkovic Savic, se non per una conclusione di Soriano centrale. Al 23’ il Torino passa in vantaggio, frutto di un pallone recuperato proprio da Lukic, il quale imbuca un pallone con i giri giusti per Sanabria che, dopo il controllo perfetto, spedisce la sfera alle spalle di Skorupski. Nonostante il gol subito la formazione di Sinisa non risponde e anzi accusa ulteriormente il colpo, con i padroni di casa che mantengono il controllo sulla partita, anche grazie ad un’aggressività e una determinazione in campo maggiore rispetto agli ospiti. Nel finale i rossoblù provano a scuotersi ma l’unica occasione degna di nota arriva sul destro di Barrow, con la conclusione del gambiano che però non desta preoccupazione all’estremo difensore di casa. La prima frazione termina così con i granata meritatamente in vantaggio per 1-0.
La ripresa comincia sulla falsa riga dei primi 45’, con il Torino che comunque sembra più vivo, pimpante e lucido rispetto al Bologna. Al 54’ Skorupski è molto bravo in uscita a sfilare il pallone dai piedi di Sanabria, con un’uscita perfetta per tempismo e efficienza. I rossoblù rispondono pochi minuti dopo con Hickey, il quale con il destro dal vertice dell’area di rigore calcia a giro di poco a lato. Al 62’ è sempre il portiere polacco ospite ad alzare la voce, con un intervento perfetto sempre in uscita bassa, questa volta a sfilare il pallone a Zima. Passano pochi minuti e la difesa felsinea trema ancora, con un tiro di Sanabria dal limite che sfiora il palo alla sinistra di Skorupski. SInisa prova a rimediare al 67’, fuori Barrow e Skov Olsen, dentro Viola e Sansone. Nonostante il doppio cambio il Bologna subisce il gol del raddoppio: da una punizione dalla sinistra il pallone arriva a Pobega in area che calcia in porta, sulla sua battuta a rete il tocco prima di Soumaoro e poi di Skorupski spediscono involontariamente il pallone nella propria porta. Al 69’ è 2-0. Gli ospiti non sembrano essere in partita e i padroni di casa appaiono ancora di più in gestione sul match. Mihajlovic tenta il tutto per tutto e manda in campo Orsolini e Santander al posto di Soriano e Arnautovic. Al 78’ l’episodio che il Bologna cercava arriva: Svanberg imbecca perfettamente Sansone in area, con il 10 che viene steso da Milinkovic Savic e con Dionisi che indica il dischetto. Dagli undici metri Orsolini non sbaglia e accorcia le distanze sul 2-1 con più di dieci minuti da giocare. All’83’ con gli emiliani alla ricerca del clamoroso colpo del pari, Sinisa inserisce anche Vignato al posto Theate, tornando al 4231 a totale trazione anteriore. All’89’ Orsolini ci prova in girata ma non riesce ad impensierire Milinkovic-Savic, mentre pochi istanti dopo Zaza a tu per tu con Skorupski si fa ipnotizzare ancora dal migliore in campo ospite, ovvero il portiere polacco. Nel recupero il tiro di Hickey non cambia il risultato, e la sfida termina 2-1 per i piemontesi.