Il Tosco l’ha vista così: Bologna – Napoli 0-2

Bologna impresentabile fisicamente, tatticamente e mentalmente: andiamo con ordine.

Fisicamente le giustificazioni sono tante: dopo la sosta natalizia praticamente si sono potuti allenare poco insieme e in modo superficiale individualmente.

Ieri come volume hanno pareggiato i km degli avversari ma si notava poca forza, poca esplosività.

 

Tatticamente le giustificazioni sono nulle: la proposta calcistica di Mihajlovic non mi ha mai convinto neanche quando qualche risultato arrivava e oggi, che le sconfitte piovono fitte non sono sorpreso; il Bologna è passato da un calcio “assoluto” ad un calcio “relativo”, dal fare la sua partita a guardare la partita degli avversari.

Una proposta che nel calcio del 2020 è incredibilmente desueta, antica, sorpassata: non riesco a farmene una ragione!

 

Anche mentalmente ci sono poche giustificazioni: ricordo solo io i titoli di giornale con le interviste in cui si sottolineava il “cambio di mentalità” e che con l’arrivo di Arnautovic il Bologna aveva svoltato?

 

Purtroppo questo cambio di mentalità è stato confuso per un po’ di punti in classifica, arrivati su campi in cui hanno vinto in tanti (Spezia, Samp, Sassuolo) e contro due big come Lazio e Roma che quest’anno sono state strapazzate non solo dal Bologna.

 

Spero almeno che, il patto stipulato dai calciatori e dal mister che ha portato al cambio di modulo e di atteggiamento non salti, altrimenti assisteremo ad uno sbrago totale e allo scaricabarile.

Nonostante tutto ciò credo che questa rosa possa e debba fare meglio: avere solo cinque punti in più dello Spezia e meno del Verona e dell’Empoli ad inizio del girone di ritorno, non può essere imputabile solo alla mancanza di ambizione della proprietà o alla negligenza dei dirigenti, come da tanti sottolineato: credo che la guida tecnica dovrebbe chiacchierare meno e lavorare di più sul campo, magari (ri)aggiornando la proposta calcistica che appare molto, ma molto ordinaria; per proporre questo calcio non ci vuole un ingegnere nucleare, basta un allenatore qualunque.

 

Immagino invece che la scusante sarà la mancanza di calciatori a centrocampo come lo scorso anno era la mancanza di una punta…

Tosco