FC Barcellona 75 – Virtus Bologna 83

FC BARCELLONA 75 – VIRTUS BOLOGNA 83

La Virtus Bologna vince un importante match sul campo di Barcellona e lo fa andando contro a qualsiasi pronostico della vigilia.

La gara del Pala Blaugrana termina sul punteggio di 75-83 e consente alla Segafredo di raggiungere quota 16 punti nella classifica di Eurolega, che, in questo momento, significa -2 dalla zona playoff.

La prestazione dei ragazzi di coach Scariolo è ottima su entrambi i lati del campo, nonostante qualche sbavatura di troppo in alcune situazioni: in generale, però, nella propria metà campo i felsinei concedono poco agli avversari, limitandone le grandi qualità, ed in fase offensiva colpiscono nei momenti giusti, senza mai farsi intimorire dal buon andamento della partita.

La pressione sui portatori di palla è buona, così come lo è la chiusura del pitturato, all’interno del quale la grande tecnica ed esperienza di Mirotic, Sanli e Vesely non creano quasi mai grossi problemi. Le vu nere perdono il confronto a rimbalzo (33 palle vaganti catturate in totale dai padroni di casa, contro le 26 di Bologna), ma i blaugrana non puniscono quasi mai al tiro dopo aver conquistato l’extra possesso.

In fase offensiva i bianconeri giocano un match solido, concreto ed efficace, colpendo con discrete percentuali da ogni zona del campo (50% da due e 30,8% da tre) e non avendo quasi mai black out, perlomeno evidenti. Le spaziature sono buone e le diverse soluzioni tattiche permettono ai ragazzi di coach Scariolo di variare il loro gioco, senza mai dare punti di riferimento a Barcellona: la Virtus, infatti, trova punti da giocate individuali dei suoi singoli di maggior talento, ma anche dal pick and roll tra Teodosic e Bako, da qualche penetrazione e, anche se in quantità minore, da alcuni isolamenti in post basso di pregevole fattura.

A livello individuale, da segnalare certamente la prestazione di Lundberg, di nuovo incisivo dopo un periodo non facile, quella di Ojeleye, rientrato ufficialmente contro Milano, ma tornato in forma solo questa sera, la gara di Teodosic, che con le sue magie è in grado di assistere al meglio i suoi compagni e quella di Weems, leader difensivo e molto presente a rimbalzo. Bene anche Pajola nella gestione dei possessi e nella propria metà campo, qualche difficoltà di troppo per Mickey, mentre proseguono le difficoltà nella lotta per le palle vaganti per Jaiteh. Mannion subisce un duro colpo alla spalla a metà del terzo quarto ed è costretto al lasciare il campo, ma, fino a quel momento, non ingrana, di fatto, mai la marcia giusta.

Questo weekend, la Segafredo dovrà affrontare una difficile trasferta sul campo di Tortona e quale miglior modo per prepararsi, se non quello di espugnare il Pala Blaugrana in un giovedì sera apparentemente ordinario.

Massimo Guerrieri