Lazio - Bologna 3-0

Il Tosco l’ha vista così: LAZIO BOLOGNA 3-0

Un fallo da “primo uomo” ha chiuso una partita che comunque si stava dimostrando molto complicata: perché non si può negare che il piano partita della Lazio si è dimostrato più funzionale e i rossoblu sono andati in evidente difficoltà tattica.
La fase difensiva del Bologna è a tutti gli effetti uomo contro uomo e se gli accoppiamenti risultano errati diventa complicato reggere il confronto: a mio avviso (ricordo che di mestiere faccio lo speaker e non l’allenatore professionista) c’erano alcune marcature evidenti da cambiare come quella sulla fascia destra di De Silvestri che veniva portato dentro al campo da Zaccagni e che liberava così la corsia per Pellegrini che stando alto e largo, obbligava Orsolini ad abbassarsi troppo e per tante volte; centralmente Beukema marcava Castellanos, Lucumi non aveva riferimento vero e a sinistra Miranda controllava Pedro.

roma bologna 2-3

Il Tosco l’ha vista così: ROMA BOLOGNA 2-3

Dopo la terza vittoria di fila in stagione è presto pensare che la squadra abbia preso il vento giusto?
Il vento giusto, come scrivo da agosto, il Bologna di Italiano lo ha già preso dalla prima partita contro l’Udinese, perché raramente ho visto una squadra con una impronta così marcata del proprio allenatore alla prima di campionato e con una così chiara idea di calcio, del suo modo di intendere calcio (che può piacere o meno s’intende).
Oltre ai concetti puramente tattici vanno ribaditi anche alcuni valori chiari e certi come quello delle gerarchie, che dentro ad uno spogliatoio sono legge, e l’entrata in campo di Karlsson va vista in questa direzione.Avanti pure, chissenefrega, mica ho gradi di parentela con lui; ma se non cambiano atteggiamento i signori che vanno in campo, in panchina ci possono mettere anche il mago Silvan che cambia poco…

BFC Monaco 0-1

Il Tosco l’ha vista così: BOLOGNA MONACO 0-1

“Giochiamo contro squadre più forti e ce lo dimostrano”: mi sembrava giusto partire con questa frase dell’ntervista post partita ad Italiano, perché la trovo saggia, dentro ad un mondo, dove spesso si perde di vista la realtà.
Rinunciare ad Orsolini non credo sia stata una scelta facile ma preservarlo da infortuni probabilmente è stata invece una scelta saggia: abbiamo battuto il Lecce in campionato grazie anche al numero 7 rossoblu che ha giocato tutti i novanta minuti e ieri, evidentemente, doveva tirare un po’ il fiato; scelta criticabile?

BFC LECCE orso

Il Tosco l’ha vista così: BOLOGNA LECCE 1-0

Complice un Lecce che ha giocato solo nei trenta metri difensivi, i ragazzi di Italiano non sono riusciti ad alzare i giri del motore che in certi frangenti ha sembrato battere in testa: la scelta di un fraseggio lento e cadenzato (che può apparire noioso e poco utile per sbloccare il risultato) è in realtà necessaria per rischiare poco: giocare “facile”, a due tocchi, non solo ti permette di avere un palleggio preciso (89% la percentuale al novantesimo) ma anche di attuare le marcature preventive, utili per non far ripartire con efficacia gli avversari.

Cagliari Bologna 0-2

Il Tosco l’ha vista così: CAGLIARI BOLOGNA 0-2

Ripeto quanto scritto dopo la gara (persa) contro l’Aston Villa: Il Bologna è una squadra che ha passo, ha ritmo, ha forza e ha resistenza, gioca un calcio aggressivo fatto di possesso e riagressione; tutti concetti moderni ed evoluti anche se ad oggi, li mette in campo non sempre al massimo della loro migliore interpretazione, ma la base sulla quale lavora la squadra parte dai presupposti sopra descritti che possono e dovrebbero migliorare.
Perché insisto su questi concetti?

Bologna Parma 0-0

Il Tosco l’ha vista così: Bologna – Parma 0-0

Non si fa una partita come quella di Anfield se non ci sono valori tecnici; si fa invece una partita come quella di ieri contro il Parma se mancano altri valori: il vero salto di qualità una squadra lo fa quando la fame supera l’appagamento e ieri i calciatori sono apparsi svogliati, spompi, poco motivati; si vogliono dare le colpe ad Italiano?
Avanti pure, chissenefrega, mica ho gradi di parentela con lui; ma se non cambiano atteggiamento i signori che vanno in campo, in panchina ci possono mettere anche il mago Silvan che cambia poco.

Liverpool Bologna 2-0

Il Tosco l’ha vista così: LIVERPOOL BOLOGNA 2-0

Presente ad Anfield in posizione non proprio ideale per vedere bene la partita ho dovuto riguardare la stessa e solo adesso posso fare il mio articolo: mi concentrerei sulla prestazione del Bologna alla luce di una prova veramente importante non solo per aver tenuto testa ad una compagine forte per storia, e quest’anno con una qualità probabilmente superiore alle loro ultime stagioni, ma soprattutto per l’intensità, la capacità di sviluppare una manovra precisa, diretta, asciutta ed efficace.

Monza Bologna 1-2

Il Tosco l’ha vista così: Monza Bologna 1-2

Immagino che più di qualcuno cercherà i motivi di questa vittoria in un qualcosa che io invece non riesco a vedere, così come non vedevo tutti i problemi prima; la differenza l’ha fatta una prodezza di Castro: in altre occasioni, lo stesso e alcuni suoi compagni, non hanno trasformato occasioni più semplici e che avrebbero potuto far vincere il Bologna già prima di ieri, mettendo così al riparo dalle tante critiche squadra, tecnico e società.

tabella tosco traansfermarkt

IL VALORE DELLA ROSA DEL BOLOGNA E QUELLO CHE NESSUNO VUOLE RICORDARE

Finito il calciomercato si dibatte sul valore della rosa: chi sostiene che il Bologna sia peggiorato, chi invece pensa che possa essere una squadra competitiva, eccetera eccetera.
Se si vuole valutare una rosa “a sentimento”, allora tutti i pareri vanno bene e potete anche terminare qua la lettura; se invece si intende valutare con parametri oggettivi conteggiando i valori della rosa ad inizio stagione si deve fare lo stesso con la rosa precedente, cioè valutarla ad inizio della scorsa stagione.

italiano bologna empoli

Il Tosco l’ha vista così: Bologna – Empoli 1-1

Passo indietro del Bologna sul piano della qualità del gioco rispetto alla prima uscita stagionale contro l’Udinese e alla prestazione di Napoli, che aveva comunque fatto vedere un buon ritmo nel palleggio per almeno 70 minuti: ieri, nonostante il dominio assoluto territoriale e del possesso la trama dei rossoblu è apparsa appiccicosa come l’afa di questi ultimi giorni d’estate.