Il Tosco l’ha vista così: Empoli – Bologna 0-1

Non credevo che questo campionato potesse far vacillare così tanto le mie granitiche certezze riguardanti il mondo del pallone: non mi riferisco alla possibilità di un Bologna in Europa (figurarsi in Champions) dal sottoscritto sempre esclusa, ne tantomeno alla figura dell’allenatore, che ritengo il vero amplificatore del lavoro più “sfumato” di altre componenti societarie (in questa strana città si è sempre colpevolizzato tutti tranne gli allenatori per i risultati “deludenti” dell’era Saputo : come se prima del canadese qui fosse “tutta oca!”): Motta lo sta abbondantemente dimostrando.

Il pre-partita di Empoli-Bologna

Foto: Bologna FC 1909 Una poltrona per due Troppo presto ancora per il countdown: dieci giornate alla fine di un campionato qui fin qui meraviglioso.  Il pensiero non è cambiato nemmeno dopo sabato, quando si è interrotta a sei le vittorie consecutive dei rossoblù, caduti di misura in casa contro l’Inter capolista. Sconfitta che ha…

Harlem Globetrotters are back!

Sì, quello andato in scena a San Siro può essere definito solo come un sogno. Un qualcosa di immaginato e di visto solo nella nostra mente, quando chiudi gli occhi e appoggi la testa sul cuscino.
Il Bologna dei sogni, dei sogni lontani, dei sogni proibiti, dei sogni impossibili, dei sogni che diventano realtà.
il Bologna che vince anche quando soffre e non solo quando domina le partite, il Bologna che sbanca Milano, che “silenzia San Siro” (cit.) e che si regala un’altra notte dei sogni in un 2023 da sogno.
E così saranno Quarti di Finale di Coppa Italia contro la Fiorentina in quello che non sarà un semplice derby ma sarà lo scenario possibile di un altro sogno da cullare nelle freddi notti bolognesi, sotto al piumone.