Classe 2001. Aspirante giornalista sportivo. Scrive per Mondoprimavera.

Il Dall’Ara è con te

IL PRE-PARTITA DI BOLOGNA – GENOA Una nota della società ha fatto sapere che saranno oltre 28mila gli spettatori presenti allo stadio Renato Dall’Ara per sostenere per l’ultima volta i propri ragazzi in questa stagione (meravigliosa). L’ultimo turno di Serie A è stato suddiviso in tre fasce orarie in modo da non falsare il campionato.…

L’ultimo atto

Olimpico, 14 maggio 2025 “Si muove la città” cantava il compianto Lucio Dalla in quella che è una delle sue canzoni più note: La sera dei miracoli. L’anno che verrà è diventata ormai un inno dopo le vittorie del Bologna al Dall’Ara, motivo per cui accompagnerà il cuore dei tifosi allo stadio Olimpico per questo…

Un antipasto dell’ultimo atto

4 maggio 2025, data che probabilmente scriverà le sorti del cammino europeo rossoblù; o almeno, spegnerà quel barlume di speranza nel risentire la musichetta della Champions, qualora dovesse arrivare la sconfitta. Una sconfitta che lascerebbe l’amaro in bocca, non tanto per aver smorzato il sogno di poter rigiocare la massima competizione europea, quanto nel vederla sfumare per mano della Juventus nello scontro direttissimo.

La partita da bollino rosso

4 maggio 2025, data che probabilmente scriverà le sorti del cammino europeo rossoblù; o almeno, spegnerà quel barlume di speranza nel risentire la musichetta della Champions, qualora dovesse arrivare la sconfitta. Una sconfitta che lascerebbe l’amaro in bocca, non tanto per aver smorzato il sogno di poter rigiocare la massima competizione europea, quanto nel vederla sfumare per mano della Juventus nello scontro direttissimo.

Ultimo rettilineo prima delle curve finali

Dopo la sosta ecco che si riparte in quarta con gli appuntamenti per la formazione felsinea, trascinata dall’entusiasmo e dal fervore di una piazza che si diverte vedendo giocare i propri beniamini. Anche in quelle sfide riservate agli “ambiziosi” il Bologna ha portato a casa il massimo del bottino, costringendo a fare di necessità virtù. È bastata la magia di Riccardo Orsolini, con sguardo dritto in telecamera e solito “toc- toc” come messaggio rivolto a chi si starà mangiando le mani; poi è subentrata la sofferenza e la mancata concentrazione che per poco non costano due punti cari in vista della rincorsa Champions.

Un passaggio del turno (quasi) in cassaforte

Dopo la sosta ecco che si riparte in quarta con gli appuntamenti per la formazione felsinea, trascinata dall’entusiasmo e dal fervore di una piazza che si diverte vedendo giocare i propri beniamini. Anche in quelle sfide riservate agli “ambiziosi” il Bologna ha portato a casa il massimo del bottino, costringendo a fare di necessità virtù. È bastata la magia di Riccardo Orsolini, con sguardo dritto in telecamera e solito “toc- toc” come messaggio rivolto a chi si starà mangiando le mani; poi è subentrata la sofferenza e la mancata concentrazione che per poco non costano due punti cari in vista della rincorsa Champions.

Punti dentro l’uovo!

Dopo la sosta ecco che si riparte in quarta con gli appuntamenti per la formazione felsinea, trascinata dall’entusiasmo e dal fervore di una piazza che si diverte vedendo giocare i propri beniamini. Anche in quelle sfide riservate agli “ambiziosi” il Bologna ha portato a casa il massimo del bottino, costringendo a fare di necessità virtù. È bastata la magia di Riccardo Orsolini, con sguardo dritto in telecamera e solito “toc- toc” come messaggio rivolto a chi si starà mangiando le mani; poi è subentrata la sofferenza e la mancata concentrazione che per poco non costano due punti cari in vista della rincorsa Champions.

Caccia al terzo posto

Dopo la sosta ecco che si riparte in quarta con gli appuntamenti per la formazione felsinea, trascinata dall’entusiasmo e dal fervore di una piazza che si diverte vedendo giocare i propri beniamini. Anche in quelle sfide riservate agli “ambiziosi” il Bologna ha portato a casa il massimo del bottino, costringendo a fare di necessità virtù. È bastata la magia di Riccardo Orsolini, con sguardo dritto in telecamera e solito “toc- toc” come messaggio rivolto a chi si starà mangiando le mani; poi è subentrata la sofferenza e la mancata concentrazione che per poco non costano due punti cari in vista della rincorsa Champions.

Il posticipo del trentunesimo turno

Dopo la sosta ecco che si riparte in quarta con gli appuntamenti per la formazione felsinea, trascinata dall’entusiasmo e dal fervore di una piazza che si diverte vedendo giocare i propri beniamini. Anche in quelle sfide riservate agli “ambiziosi” il Bologna ha portato a casa il massimo del bottino, costringendo a fare di necessità virtù. È bastata la magia di Riccardo Orsolini, con sguardo dritto in telecamera e solito “toc- toc” come messaggio rivolto a chi si starà mangiando le mani; poi è subentrata la sofferenza e la mancata concentrazione che per poco non costano due punti cari in vista della rincorsa Champions.