Classe 2001. Aspirante giornalista sportivo. Scrive per Mondoprimavera.
Allo stadio Arechi di Salerno il Bologna si appresta a sfatare il doppio tabù: vincere la prima gara stagionale in trasferta e portare a casa i tre punti in uno stadio in cui i rossoblù non hanno mai trionfato.
Foto: Bologna FC 1909 Meno spettacolare ma più efficace: il Bologna al quinto posto Meno spettacolare ma più incisivo, il Bologna vola al quinto postoPartita sporca come previsto, nonostante il primo squillo arrivi dopo nemmeno 120 secondi di gioco, da parte di Giovanni Fabbian, schierato a sorpresa da Thiago Motta. Dubbi difensivi sulla formazione iniziale,…
Foto: Bologna FC 1909 L’Europa è di chi segna di più Questa sera si chiude il 13esimo turno di campionato con i posticipi di Verona-Lecce prima, e Bologna-Torino alle 20:45 allo stadio Renato Dall’Ara. Nonostante il match sia in programma in un lunedì sera di fine novembre, l’entusiasmo sugli spalti – gremiti – continua a…
Foto: Bologna FC 1909 Una battaglia più che una sfida Fiorentina-Bologna non è mai una partita come le altre, è la storia ad insegnarcelo. Ogni anno, nella settimana che precede l’incontro, si respira un clima diverso tra le due fazioni. Il Derby dell’Appennino costituisce in totem una rivalità tra due tifoserie che se la sono…
Foto: Bologna FC 1909 Una sfida nella sfida Nemmeno il tempo di gioire per il successo sul Verona in Coppa Italia che al Dall’Ara tornano in campo i rossoblù di Thiago Motta. Proprio l’allenatore dei felsinei, alla viglia del match di questa sera delle 20:45, ha sottolineato che avendo meno tempo a disposizione per preparare…
Dopo il successo interno maturato nel lunch match di domenica contro l’Empoli, i rossoblù tornano a far visita in terra nemica, direzione Milano. Terra nemica perché il Bologna si trova dinanzi alla Milano nerazzurra, che nelle ultime due stagioni ha inchiodato il punteggio sul 6 a 1 in entrambe le occasioni.
Dopo il successo interno maturato nel lunch match di domenica contro l’Empoli, i rossoblù tornano a far visita in terra nemica, direzione Milano. Terra nemica perché il Bologna si trova dinanzi alla Milano nerazzurra, che nelle ultime due stagioni ha inchiodato il punteggio sul 6 a 1 in entrambe le occasioni.
Dall’Ara sold-out per un Bologna al completo di fronte a un Napoli piuttosto rimaneggiato
Dopo il pareggio nel posticipo di lunedì sera contro il Verona al Bentegodi, i rossoblù tornano in campo alle 18, in un match dalla caratura tutt’altro che semplice. I felsinei, infatti, incontrano il Napoli di Rudi Garcia. Una sfida difficile sì, ma non impossibile. I partenopei hanno cominciato il campionato un po’ sottotono rispetto alle aspettative, specialmente considerando il titolo di “campioni in carica”. Arma a doppio taglio, per certi versi, al primo passo falso infatti, c’è chi punta il dito, altri – i più ragionevoli – capaci di leggere ogni stagione a sé, evitano di parlare di classifica dopo appena 4 giornate.
Il Bologna torna al Dall’Ara a distanza di poco meno di 14 giorni dalla gara con il Milan, ma questa gara ha un sapore diverso. Ancora in piena fase di costruzione della rosa e di fronte ad una squadra nettamente superiore per tasso qualitativo, il Bologna ha convinto nel limite del possibile senza raccogliere nulla.
Ad un vecchiotto che se ne va, c’è un giovinotto che cerca di affermarsi. Due volti totalmente differenti per ruolo, impiego, carisma, ma pur sempre con addosso i colori rossoblù. Ebbene sì: così come tutte le storie belle sono destinate a finire, anche quella di Marko Arnautovic con il Bologna è giunta ai titoli di coda. Dopo un finale di stagione burrascoso, in cui il bomber austriaco è stato a pochi passi dal vestire la maglia rossonera alla corte di Maldini, con il cambio di rotta nella dirigenza del Milan, la sua strada sembrava destinata a proseguire sotto le due torri.