Sono passati sei anni dalla sconfitta del Mineirazo, dove i padroni di casa brasiliani vennero umiliati per 1-7 dalla Germania. Una notte di pianti e di sogni infranti per i verdeoro, seconda soltanto al “Maracanazo” del 1950. Una sensazione che in parte possono aver provato i tifosi tedeschi anche nella serata di ieri, dove la Spagna ha restituito il favore, vincendo per 6-0, “regalando” la peggior sconfitta in gare ufficiali alla nazionale teutonica. Una partita surreale che ha evidenziato il totale dominio spagnolo su una formazione, quella messa in campo da Joachim Löw, senza quella solita unità e spirito combattivo che negli anni aveva caratterizzato tutte le nazionali tedesche. Kroos e compagni hanno sofferto il prolungato possesso dei padroni di casa, bravi e rapidi anche nel verticalizzare verso Morata e gli esterni, Olmo e Torres, sfruttando una retroguardia, quella tedesca, in chiara difficoltà. I teutonici non stanno vivendo un grande momento nel reparto arretrato, dovuto anche alla scelta, forse un po’ troppo affrettata, di inserire a pieno regime i giovani, dando loro continuità con la maglia della nazionale. Lo stesso Joachim Löw, ormai più di un anno fa, aveva comunicato la scelta di lasciare fuori dalle convocazioni tre senatori oltre i trent’anni, fra i quali due dei difensori titolari, ovvero Jerome Boateng e Mats Hummels. Una scelta audace e non priva di rischi ma, a detta del commissario tecnico, necessaria per ripartire superando la delusione del mondiale 2018, ripartendo dai giovani. Prestazioni di questo tipo, come la fragorosa sconfitta di Sevilla, possono essere dovute ad una mancanza di leadership, in una formazione composta da tante ottime individualità ma senza una vera e propria anima. Il capitano della Germania è rimasto Manuel Neuer, che nella tormenta andalusa ci è sembrato inizialmente nervoso e arrabbiato con i suoi, chiudendo poi silenzioso e impotente sotto i colpi delle Furie rosse. E forse è proprio il volto del portiere del Bayern, nel momento in cui raccoglie per la prima volta in carriera il sesto pallone dalla rete in una singola partita, la fotografia della serata.
Leo Bosello
Photo: Getty Images