E per finire… Ciliegina sulla torta?

Dopo la debacle di domenica sera rimediata con la Lazio all’Olimpico, il Bologna ha la “fortuna” di poter immediatamente voltare pagine già settantadue ore più tardi. Cambiano gli scenari e con questi si spera anche il risultato, o quantomeno l’atteggiamento, troppo permissivo con i biancocelesti, al netto dell’inferiorità numerica che ha inevitabilmente condizionato il proseguo del match. Il primo a scusarsi è stato lo stesso Pobega, autore di un’entrata scellerata e insensata, ribadita poi da tutta la stampa e perfino da Vincenzo Italiano.

Intrecci con il passato per segnare il presente

Dopo la debacle di domenica sera rimediata con la Lazio all’Olimpico, il Bologna ha la “fortuna” di poter immediatamente voltare pagine già settantadue ore più tardi. Cambiano gli scenari e con questi si spera anche il risultato, o quantomeno l’atteggiamento, troppo permissivo con i biancocelesti, al netto dell’inferiorità numerica che ha inevitabilmente condizionato il proseguo del match. Il primo a scusarsi è stato lo stesso Pobega, autore di un’entrata scellerata e insensata, ribadita poi da tutta la stampa e perfino da Vincenzo Italiano.

Il Derby dei Derby

Dopo la debacle di domenica sera rimediata con la Lazio all’Olimpico, il Bologna ha la “fortuna” di poter immediatamente voltare pagine già settantadue ore più tardi. Cambiano gli scenari e con questi si spera anche il risultato, o quantomeno l’atteggiamento, troppo permissivo con i biancocelesti, al netto dell’inferiorità numerica che ha inevitabilmente condizionato il proseguo del match. Il primo a scusarsi è stato lo stesso Pobega, autore di un’entrata scellerata e insensata, ribadita poi da tutta la stampa e perfino da Vincenzo Italiano.

Al Da Luz per tenere accese le speranze

Dopo la debacle di domenica sera rimediata con la Lazio all’Olimpico, il Bologna ha la “fortuna” di poter immediatamente voltare pagine già settantadue ore più tardi. Cambiano gli scenari e con questi si spera anche il risultato, o quantomeno l’atteggiamento, troppo permissivo con i biancocelesti, al netto dell’inferiorità numerica che ha inevitabilmente condizionato il proseguo del match. Il primo a scusarsi è stato lo stesso Pobega, autore di un’entrata scellerata e insensata, ribadita poi da tutta la stampa e perfino da Vincenzo Italiano.

Tra presente e passato Motta non passerà inosservato

Dopo la debacle di domenica sera rimediata con la Lazio all’Olimpico, il Bologna ha la “fortuna” di poter immediatamente voltare pagine già settantadue ore più tardi. Cambiano gli scenari e con questi si spera anche il risultato, o quantomeno l’atteggiamento, troppo permissivo con i biancocelesti, al netto dell’inferiorità numerica che ha inevitabilmente condizionato il proseguo del match. Il primo a scusarsi è stato lo stesso Pobega, autore di un’entrata scellerata e insensata, ribadita poi da tutta la stampa e perfino da Vincenzo Italiano.